Lo scorso giovedì 12 marzo 2020 si è tenuta la WebConference anticipatoria di Roma 2020 intitolata “La comunità terapeutica democratica necessaria nell’era post moderna”.

Due ore nelle quali più di 30 partecipanti italiani ed inglesi, individui, operatori ed utenti delle comunità terapeutiche e professionisti dei servizi di salute mentale, hanno condiviso opinioni, esperienze ed emozioni relative alla tematica in oggetto.

Nonostante le difficoltà relative al momento storico che, a causa del Covid-19, accomuna e priva tutti della possibilità dell’incontro diretto, non si è voluto rinunciare al contatto (seppur virtuale). Ciò sembra abbia risposto ad un bisogno collettivo.

Gli interventi che si sono susseguiti hanno focalizzato l’attenzione su alcuni concetti conosciuti e sempre attuali e su altri nuovi e da esplorare: il valore della costruzione puntuale e paziente di reti che ci vedano coinvolti come professionisti e come persone al di là  dei confini nazionali ed oltre le barriere di appartenenza, il senso di appartenenza condivisa ai valori della comunità democratica che, oltre ad essere terapeutica è altamente formativa e trasformativa.

Il momento storico attuale che, con la pandemia del Covid-19, ci costringerà ad affrontare cambiamenti radicali e sfide sia dal punto di vista della salute e degli stili di vita che da quello economico sociale. La conferenza web è stata una delle risposte e forse potrà essere uno strumento in futuro. Infine abbiamo sperimentato nel qui ed ora il valore della democrazia che unisce tutti i partecipanti e che ci ha permesso di confrontarci dando voce e valore a tutte le voci e alle differenze. Il clima è stato di grande attenzione e coinvolgimento affettivo.

Alla fine un paziente ci ha ricordato che abbiamo tutti una parte sana (ed nei aggiungiamo che abbiamo tutti una parte di cui prenderci cura attraverso l’incontro con l’altro!).

Sperando di trovarvi numerosi per la Conferenza di Roma 2020 attualmente da riprogrammare, buona visione.